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http://hdl.handle.net/10071/17419
Author(s): | Clemente, M. Silva Telles, S. Sousa e Silva, D. Brandão, B. |
Date: | 2018 |
Title: | Il genocidio nero continua? La lotta continua |
Volume: | 52 |
Number: | 206 |
Pages: | 59 - 63 |
ISSN: | 0011-1546 |
DOI (Digital Object Identifier): | 10.19272/201801202005 |
Keywords: | Brasil Marielle Franco |
Abstract: | Durante la notte la notizia percorre rapidamente la rete di amici e colleghi ai lati opposti dell’Atlantico. La domanda - “sai già della triste notizia?”, é accompagnata dall’immagine di una giovane donna. Alta, nera, grida tra la folla. Il volto alterato dalla lotta. Cosa sta succedendo? Un insolito messaggio vocale cerca di trovare le parole per comunicarlo. Occorreranno alcuni minuti e lunghi silenzi. Rio de Janeiro, 14 marzo 2018: assassinano a cria da Maré. Carioca, nera, madre oltre che figlia della favela, la sua compagna é una donna. Attivista per i diritti umani e consigliera municipale del Partito Socialismo e Libertà (PSOL), Marielle Franco é assassinata all’età di 38 anni nel centro della città, assieme al suo autista, Anderson Pedro Gomes, di 39 anni. Fino a qualche minuto prima Marielle é ospite della Casa das Pretas, uno spazio collettivo di donne nere di Lapa. La registrazione dell’ultimo evento al quale ha partecipato - ‘Jovens negras movendo as estruturas’, attraverserà presto media e reti sociali, dentro e fuori i confini nazionali, assieme alla notizia della sua esecuzione. |
Peerreviewed: | no |
Access type: | Open Access |
Appears in Collections: | CIES-OP - Outras publicações |
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